
Taleaggio selvaggio
Come ho già scritto, ho imparato a taleare in vivaio. Mirtilli e ortensie paniculate. Per entrambi esistono tempi e procedure: si raccolgono le marze nel periodo di quiescenza (quando la pianta è a riposo, tardo autunno/inizio inverno), si frigoconservano (il vivaio ha una cella frigo, io conservo in sacchetti di nylon scuri nella sezione più bassa del frigo di casa, quella che si usa normalmente per la verdura). All'inizio di marzo (io non guardo la luna, ma il vivaista sì) si tagliano le marze di circa 10/15 cm (4 gemme), si intingono nell'ormone radicante (a me lo ha regalato il vivaista, non mi intendo di marche, credo che uno valga l'altro) e via nel terriccio. Le talee vanno tenute umide sempre, ma mai troppo bagnate (e questo non è facilissimo da determinare) e ad una temperatura stabile di circa 19/20 gradi: le tengo in camera da letto. Il vivaista usa gli alveoli, io preferisco i vasi un po' grandi dove ne metto diverse perché mi sembra che la variabile umidità, sulla quantità di terra, sia un po' meno rilevante. Mi spiego meglio: quando ho messo ogni singola talea in un alveolo, nell'intento di mantenere il terriccio sempre umido, ho esagerato con le spruzzature (uso un flacone qualsiasi con spray di un prodotto per la casa, dopo averlo sciacquato ripetutamente) con il risultato di averle fatte marcire quasi tutte. Usando, invece, vasi grandi con più talee all'interno (diciamo una ogni 3/4 cm) ho ottenuto maggior radicazione.
Ma...
Ma questo non è taleaggio selvaggio. Anzi.
Taleaggio selvaggio è quando prelevo una parte di pianta (non fiorita) in qualsiasi momento dell'anno e la metto in terreno o in acqua. E poi incrocio le dita. Cioé, un po' di cure gliele dedico quotidianamente per il piacere e la curiosità di vedere che succede.
Per ora ho taleato con successo:
rosmarini, salvie, varie cultivar di lavanda (vari momenti dell'anno, roba facile)
oleandri (in agosto, facilissimo, in acqua finché non si vedono spuntare le radici; è sempre un bel momento)
rose (non banalissimo)
azalee (in estate)
ortensie (quando la mia amica Sara le pota, da febbraio ad aprile)
ulivo (ebbene sì, sono riuscita; periodo marzo-aprile)